Il nostro viaggio nel paese del Sol Levante continua, e questa volta prendiamo in considerazione un altro simbolo tipico della cultura nippponica: il goldfish, semplicemente detto in italiano il “pesce rosso”.
L’origine di questa specie di carpa è stata registrata in Cina durante la dinastia Jin (265-420 d.C.). Già allora veniva addomestica, alleva e particolarmente apprezzata grazie alla tendenza di produrre gradevoli mutazioni di colore, rosso, arancione e giallo.
Durante la dinastia Ming (1368-1644) i goldfish sono stati portati all’interno delle mura domestiche anche grazie alla selezione di mutazioni che non sarebbero potute sopravvivere negli stagni.
Nel 1603 è stato introdotto in Giappone, diventando simbolo di fortuna, prosperità e di fertilità.
Ed è proprio un pesce rosso ad aver cambiato la vita al designer Riusuke Fukahori. Dopo aver trascorso un lungo periodo di depressione, quasi per caso ha iniziato ad osservare il pesce rosso che aveva nel suo acquario.
Le giornate trascorse ad osservarlo, lo rasserenarono e gli dettero l’ispirazione e l’energia per riprendersi ed intraprendere un nuovo percorso artistico. Nel 2002 Riusuke iniziò ad utilizzare colori acrilici e resine per disegnare minuziosamente strato per strato i pesci rossi.
Questo particolare procedimento, permette di ottenere un eccellente risultato tridimensionale, molto più vicino alla scultura più che alla pittura.
L’opera finita è straordinariamente realistica, e dà l’impressione di guardare questi animali come fissati in un istante ben preciso, mentre nuotano nei più disparati contenitori, dalle vasche in legno, alle conchiglie, scatole di metallo o di bambù.
“Nel corso della loro lunga storia, i pesci rossi sono stati continuamente allevati e selezionati creando mutazioni sempre più belle ed affascinanti. Anche se sono pesci di facile gestione, hanno profonde radici nella nostra mente e continuano a divertirci e a rasserenarci. Pensare ai pesci rossi ed esprimere attraverso di loro la mia arte, mi permette di arrivare al mio vero Io e di trovare la mia propria identità. Dopo aver guardato pesci rossi per 10 anni ho raggiunto questa conclusione: continuerò la mia attività di artista, ed a ricercare la mia identità attraverso il pesce rosso” – Riusuke Fukahori
Nel giro di pochi anni Riusuke è riuscito ad ottenere ampi consensi di pubblico per le sue originali opere. Nel 2005 è stato insignito di un importante riconoscimento in Giappone, per arrivare al suo debutto internazionale nel 2008 allo Shangai Art Fair. Le sue creazioni sono state esposte anche a Taiwan ed in Europa, ed è stato promosso alla ICN Gallery di Londra.