Ikebana Sogetsu. Una nuova primavera

TAKUMI lifestyle - Ikebana sogetsu una nuova primavera - Luca Ramacciotti - cover

In questi giorni, approfittando di una mia esperienza lavorativa nel teatro di Liegi, con il Maestro Farinelli (che mi aveva raggiunto) siamo andati a visitare gli Orti Botanici di Bruxelles e di Lovanio.

Essere immersi nella natura ancora abbacinata dagli ultimi calori e colori estivi e stare senza mascherina mi ha fatto per un attimo tornare indietro di due anni e mi pareva impossibile tutto ciò che abbiamo vissuto non solo di restrizioni, ma di paure e lutti.

Eppure non siamo ancora usciti indenni da questa terribile esperienza che, credo, ci ha segnato anche emotivamente e psicologicamente. Proprio per tale motivo abbiamo deciso che i nostri corsi si svolgeranno in totale sicurezza come previsto dalle attuali normative sanitarie.

Se è vero che durante la pandemia siamo riusciti a portare avanti il corso di ikebana (anche con lezioni online e il materiale che trovavamo in giardino o per strada) ogni volta che ne avevamo la possibilità, da ora in poi, con impeto di fiducia abbiamo realizzato una programmazione come fatto in anni passati pensando anche a possibili workshop.

Non volendo costringere gli allievi a stare in sale piccole, troppo vicini, faccia al muro o fare un allievo alla volta (le lezioni di gruppo sono fondamentali per comprendere il percorso della scuola e confrontarsi con le esperienze e le idee degli altri allievi) abbiamo chiesto all’Hotel dei Congressi (con cui ormai collaboriamo da anni) la sala più grande per mantenere il giusto distanziamento. E il 16 ottobre inizierà il nostro nuovo anno didattico.

TAKUMI lifestyle - Ikebana Sogetsu - Corsi ikebana Roma
grafica a cura di Silvia Barucci

Corsi in presenza ed in assoluta sicurezza

Essendo in una struttura pubblica per accedervi servirà o l’attestazione di completa vaccinazione o un tampone negativo fatto nelle precedenti 48 ore, indossare la mascherina e sanificarsi continuamente come noi disinfetteremo sempre strumenti e vasi messi a disposizione per gli allievi. L’hotel sanificherà gli ambienti tra un turno e l’altro.

Una persona che aveva chiesto informazioni mi ha risposto che lei la mascherina per tre ore di fila non riesce a portarla e lo capisco, per noi insegnanti che stiamo tutto il giorno con essa indosso è davvero faticoso. Ma la natura ci viene in soccorso perché i profumi dei fiori, delle foglie, dei rami è percepibile, per fortuna, anche con le mascherine più pesanti come le ffp2 perché, come ha dimostrato in questo lasso di tempo, la natura è sempre più forte dell’uomo che si crede padrone del mondo.

Già poter programmare il corso a noi è sembrato un bel traguardo come vedere molte persone interessate (anche dall’estero) a venire da noi per percorrere assieme la via dei fiori. Questo vuol dire che le persone hanno il bisogno di arte e di natura, forse questa sofferenza ci ha permesso di comprendere quali sono i giusti valori da seguire dove un fiore è più importante dell’oggetto di moda al momento.

E presto, sono sicuro, che torneremo a percepire il profumo dei fioi direttamente senza filtri interposti come abbiamo fatto agli Orti Botanici visitati.


foto e ikebana © Luca Ramacciotti

Tags: , , ,

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *